Perché l’Europa ha bisogno del Regolamento MiCA e della tassonomia dei crypto-assets

E’ stato pubblicato su MoneyMag, un articolo del nostro Alberto Borri inerente al nuovo regolamento MiCA. La Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai Mercati delle Cripto-Attività e che modifica la direttiva (UE) 2019/1937 (di seguito il “Regolamento MiCA”, “Regolamento” o “MiCA”), una volta entrato in vigore, sarà sicuramente la normativa cardine che andrà a regolare l’intero settore dei crypto-assets e blockchain.
Il Regolamento MICA è suddiviso in 9 titoli che stabiliscono:
I) Oggetto, ambito di applicazione e definizioni
II) Cripto-attività diverse dai token collegati ad attività o dai token di moneta elettronica
III) Token collegati ad attività (ART)
IV) Token di moneta elettronica (EMT)
V) Autorizzazione e condizioni di esercizio per i fornitori di servizi connessi a cripto-attività
VI) Prevenzione degli abusi di mercato relativi alle cripto-attività
VII) Autorità competenti, ABE ed ESMA
VIII) Atti delegati e atti di esecuzione
IX) Disposizioni transitorie e finali
Prevede inoltre specifiche previsioni in materia di operatività croass boarder per i soggetti che offrono servizi in crypto-assets con sede in stati terzi (tra cui la svizzera) in europa.

L’articolo completo qui: https://www.moneymag.ch/regolamento-mica-tassonomia-cypto-asset

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